mercoledì 5 novembre 2014

La bellezza...



Premetto che questo sarà un post romantico ed a tratti troppo sdolcinato , persino per i miei standard.
La bellezza da sempre affascina la mente dell'uomo, e da sempre noi ne siamo attratti. La bellezza di un paesaggio, la bellezza di un gesto, la bellezza di una donna o di un uomo; la bellezza ci ha sempre accompagnato sin da infanti, inizialmente molti di noi esordivano nel dire : << mamma è bellissima ! >> oppure << papà è bellissimo! >>, ma all'epoca poco sapevamo della bellezza, e con gli anni iniziamo a comprenderla. La bellezza è un concetto tanto grande, quanto difficile da spiegare, è un qualcosa di soggettivo ma anche di oggettivo, è un concetto davvero troppo grande? Forse , lo è.
Ognuno di noi, quando vede una persona si sente in grado di giudicare se essa sia bella o brutta, quindi noi giudichiamo quella persona in base ad una sensazione, potenziale, che ci potrebbe suscitare. Oggi, in treno parlavamo di bei ragazzi e di belle ragazze, la ragazza che avevo affianco ha detto che noi "uomini" non siamo in grado di giudicare la bellezza di altri "uomini", sarà una sua convinzione, che però appoggio. Spiegherò brevemente il perché. Noi ragazzi, quando vogliamo piacere a qualcuno cerchiamo di farci "belli" ma spesso ci rendiamo belli seguendo quelli che sono i nostri canoni e finiamo per essere orrendi, o comunque non essere davvero "belli"; come ho detto prima, la bellezza è un concetto soggettivo ed è impossibile, o meglio molto difficile, riuscire ad essere belli ipotizzando di avere lo stesso canone di bellezza di un'altra persona. In qualche modo, è come se ci affannassimo a ricercare la bellezza per gli altri ma rimaniamo sempre legati al nostro ideale di bellezza. In tal proposito, anche io ho cercato di rendermi bello agli occhi di una fanciulla, ma la verità è che quella "convinzione" di bellezza era mia e non della ragazza su cui volevo fare colpo. Questo ci riallacciamo ad un aspetto particolare della bellezza, che è l'egoismo. La bellezza è egoista, è una percezione egoistica di noi stessi. Noi ci vediamo belli, e la scienza dimostra che ci vediamo fino a 10 volte più belli di quello che siamo; diciamocelo , tra di noi siamo un po' tutti narcisisti! Quindi, la nostra idea di bellezza riferita ad un punto di vista esterno è solo una mera illusione, in quanto per quanto possiamo sforzarci di cercare l'ideale di bellezza di un'altra persona, finiremo sempre con il tornare al nostro ideale di bellezza. Il concetto di bellezza, quindi già mostra delle sue caratteristiche particolari. Continuando la discussione, abbiamo giudicato altre persone ed ho assegnato ad ognuna di loro dei punti che valutano quanto siano belle esteticamente. Nel mentre della discussione, entra quasi di prepotenza un nuovo ideale di bellezza, la bellezza caratteriale. Premetto che la bellezza caratteriale, per me , è fondamentale nel valutare una persona ed anche una potenziale partner. La bellezza caratteriale, in generale, è un valore ultra-soggettivo. Infatti il carattere di un individuo e le sensazioni che ti trasmette grazie al suo modo di fare, alla fine determinano in "te" (inteso come soggetto generico) una serie di emozioni positive/negative ed in base a quelle noi cerchiamo di definire la bellezza/bruttezza caratteriale. Forse, la misura di bellezza caratteriale è la misura più egoistica della bellezza, in quanto è quasi a completo appannaggio del soggetto che esprime il giudizio e si base totalmente sulle percezioni emotive che si hanno riguardo una persona. In qualche modo, in base ad una azione positiva ricevuta / azione negativa subita si giudica un soggetto, e se ne definisce anche la bellezza caratteriale. In qualche modo, è possibile definire un/una ragazzo/a che fa tante stronzate nei tuoi riguardi come un soggetto dalla bellezza caratteriale pari a "0" mentre un ragazzo/a che compie buone azioni per te, è gentile , non è pesante ne pressante come un soggetto dalla bellezza caratteriale pari a "10". Alla luce di ciò che ho scritto fino ad ora, sembra che la bellezza sia solo una misura soggettiva. In realtà l'umanità nei secoli ha cerca di "standardizzare" la bellezza e di farle perdere quella soggettività che invece la rende unica è speciale. Lo "standard" del bel ragazzo alto, con le spalle larghe e ben curato; lo "standard" della bella ragazza, alta, snella, formosa senza eccessi dalla pelle luminosa ecc. Sono "standard"  dettati da una sorta di "coscienza comune" dell'umanità che alla fine tendono a rimuovere dalla bellezza la sua soggettività. Penso che oggi, in un mondo dove ci si dirige verso lo standardizzare ogni cosa, occorra iniziare anche a valutare la unicità delle cose, per me la vera bellezza è quella unicità che si ritrova poche volte nella vita, quella unicità che non è fatta di "perfezione" ma anche di "imperfezione" ,di "difetti" e di "occhiaie dovute alla stanchezza ", la bellezza non passa solo dagli "standard" essa è come un filtro unico che ognuno di noi ha insito nella propria mente. Questo mi porta a dire una cosa : << Hai detto: ma se stavo senza trucco e con i capelli nzevati ( risata ) >> ; la risposta che ti dovrei dare, ma che non ti ho dato, te la do qui : " non importa come appari a te stessa a volte, perché la bellezza che gli altri vedono spesso non è il tuo stesso ideale di bellezza, quindi anche se hai i capelli nzevati , ed è un dato di fatto, ma non sono quelli a determinare il fatto che una persona ti possa o meno vedere brutta...>>.

P.S. Fortunamente, ho fatto la premessa (XD)

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